Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1332 della Commissione, del 17 maggio 2024, recante modifica di alcuni allegati del regolamento di esecuzione (UE) 2021/620 per quanto riguarda l’approvazione o il ritiro dello status di indenne da malattia di alcuni Stati membri o di loro zone o compartimenti in relazione ad alcune malattie elencate e all’approvazione dei programmi di eradicazione per alcune malattie elencate.
Fonte:
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/216 della Commissione, dell’11 gennaio 2024, che modifica l’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2018/1882 per quanto riguarda le malattie elencate degli animali acquatici e l’elenco di specie e gruppi di specie che comportano un notevole rischio di diffusione di tali malattie elencate.
Fonte:
Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2057 della Commissione del 26 settembre 2023 recante modifica degli allegati VII e VIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/620 per quanto riguarda l’approvazione o il ritiro dello status di indenne da malattia di alcuni Stati membri o di loro zone in relazione ad alcune malattie elencate e all’approvazione dei programmi di eradicazione per determinate malattie elencate.
Fonte:
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/214 della Commissione del 17 febbraio 2022 recante modifica di alcuni allegati del regolamento di esecuzione (UE) 2021/620 per quanto riguarda l’approvazione o il ritiro dello status di indenne da malattia di alcuni Stati membri o di loro zone o compartimenti in relazione ad alcune malattie elencate e all’approvazione dei programmi di eradicazione per determinate malattie elencate.
Fonte:
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1471 della Commissione del 18 agosto 2021 che modifica e rettifica i regolamenti di esecuzione (UE) 2020/2235 e (UE) 2020/2236 per quanto riguarda i riferimenti alle misure nazionali intese a limitare le ripercussioni di alcune malattie degli animali acquatici e agli elenchi di paesi terzi, territori o loro zone da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di animali e merci (Testo rilevante ai fini del SEE)
Fonte:
Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea